Una ricetta molto ricercata per gustare gli agnolotti nel modo più tradizionale e quindi con il celebre pizzicotto.
Originari della Langhe, gli Agnolotti con il plin, il celebre pizzicotto caratteristico, sono un piatto di media difficoltà ma molto soddisfacente: vediamo tutti i passi per prepararli al meglio.
Gli ingredienti per 8 persone sono: 500 grammi di farina, 11 tuorli d'uovo, 1 etto di acqua fredda e semolino per la sfoglia; 3 etti di carne di polpa di maiale, 2 etti di polpa di vitellone e una coscia di coniglio che formeranno la base per il ripieno, che verrà insaporito con 3 etti di scarola, 50 grammi di burro, 50 grammi di olio extravergine d'oliva, un pugno di parmigiano grattugiato, 3 uova, una cipolla, una carota, un pizzico di rosmarino, noce moscata, sale e pepe quanto basta.
Tagliare le carni a listarelle lunghe di circa 2x1 cm e tritate insieme la cipolla e la carota, aggiungere il rosmarino e farle riposare in un contenitore con olio e burro.
Aggiungere subito la carne tritata e cuocere a fuoco vivo per alcuni minuti rigirandola frequentemente, fino a quando avrà assunto un colore rosaceo.
Togliere dal fuoco e insaporire con sale e pepe e riporre in forno gia riscaldato a 180 gradi proseguendo la cottura per circa un'ora e trattando la carne come se fosse un arrosto, ovvero rigirandola e bagnandola con un cucchiaio di brodo nel caso in cui tenda ad attaccarsi.
Lavare la scarola e scottarla per alcuni minuti in acqua salata; strizzarla e aggiungerla alle carni 5/10 minuti prima del termine della cottura.
Terminata la cottura, tutte le carni e le verdure, comprese del fondo di cottura, vanno passate al macinacarne lasciando che cadano in una ciotola.
A questo punto aggiungere il parmigiano, le uova intere, la noce moscata e aggiustare di sale e pepe, quindi lavorare il composto con le mani fino a renderlo ben omogeneo.
ra si dovrà preparare la pasta setacciando la farina, aggiungendo i tuorli d'uovo e l'acqua e impastando fino a quando sarà diventata molto liscia e morbida, poi andrà coperta con un panno e lasciata riposare per 30 minuti.
Staccare un pezzetto e passarlo alla macchinetta della pasta: quando la striscia sarà pronta andranno disposti dei mucchietti di ripieno a circa due cm di distanza uno dall'altro.
Ripiegare la pasta su se stessa facendola aderire sul lato opposto premendo con il pollice disteso e chiudendo i singoli agnolotti con un pizzicotto, il plìn, quindi servendosi di una rotella dentata, tagliare separatamente i singoli agnolotti, sistemandoli singolarmente in un panno leggermente spolverato di semolino.
Prima di essere cotti andrebbero coperti e lasciati riposare per circa 2 ore.
La cottura va effettuata in abbondante acqua salata per circa 4/5 minuti, a seconda dei gusti, scolandoli con estrema cura.
Possono essere gustati a seconda dei gusti, al naturale per esaltare il sapore del ripieno oppure con una noce di burro e qualche foglia di salvia, oppure come vuole la tradizione con il tipico sugo d'arrosto.
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